Abbiamo lanciato un appello alla Presidente della R.A.S per la riapertura delle strutture chiuse al pubblico da ormai troppi anni. Leggi di seguito, firma su https://chng.it/qjxzPPr8kk  diffondi, grazie.

Gentile Presidente Todde,

da vent’anni il festival “Pensieri e Parole” si tiene sull’isola dell’Asinara con grande apprezzamento di pubblico e di critica.

Sino al 2017, grazie alla collaborazione del Parco Nazionale dell’Asinara e del Comune di Porto Torres, il festival si è svolto con successo nel cortile interno dell’ex supercarcere di Fornelli. A partire da quella data l’edificio non è stato più reso disponibile dalla Conservatoria delle Coste, che lo ha in uso.

Con la presente chiediamo un Suo intervento per avviare un progetto di riqualificazione e messa in sicurezza del sito, al fine di restituirlo alla comunità locale e ai visitatori. La riapertura di tale struttura non solo sottolineerebbe l’importanza della tutela del patrimonio storico, ma rappresenterebbe anche una straordinaria opportunità per promuovere il turismo culturale sull’isola.

Analogamente Le chiediamo di attivare un identico percorso per garantire a Cala d’Oliva l’accesso regolare sia alla foresteria che nel 1985 ha ospitato i giudici Falcone e Borsellino, oggi utilizzata come stazione del Corpo Forestale, sia al “Bunker” dove venne detenuto Totò Riina.

L’ordinaria fruizione di tali siti, quali simboli di legalità e memoria storica, potrebbe arricchire le opportunità offerte dall’isola con l’allestimento di agili strutture museali e attività laboratoriali indirizzate soprattutto alle nuove generazioni: il modo più efficace per far sì che l’Asinara, oltre che come luogo di straordinario interesse ambientale, diventi il luogo della migliore memoria storica nazionale nella lotta alla mafia, al terrorismo e alla criminalità comune.

Per questo auspichiamo la creazione di un gruppo istituzionale di coordinamento fra Regione Sardegna, Comune di Porto Torres e Parco Nazionale per definire un percorso progettuale condiviso e le modalità di gestione delle tre strutture.

Confidiamo nella Sua sensibilità e nel Suo impegno affinché l’isola possa diventare sempre più un luogo di memoria e riflessione aperto a tutti.