LA PECORA NERA
di Ascanio Celestini (2010)
Italia, drammatico, 94 minuti
Con: Ascanio Celestini, Giorgio Tirabassi, Maya Sansa
Soggetto: Ascanio Celestini
Sceneggiatura: Ascanio Celestini, Ugo Chiti, Wilma Labate
Fotografia: Daniele Ciprì
Musiche: Ascanio Celestini
Montaggio: Giogiò Franchini
35 anni in un manicomio. La storia di Nicola si potrebbe riassumere brutalmente in queste poche parole. Ascanio Celestini sceglie di raccontarla dall’interno, con quel briciolo di lucidità che rende consapevoli della malattia mentre si costruisce attorno a sé un mondo sospeso fra la realtà e la fantasia, e la teoria che in fondo nessuno è normale. In equilibrio tra Brecht e Pasolini, l’esordio cinematografico dell’autore teatrale porta sul grande schermo uno dei suoi spettacoli più vividi e coraggiosi, un racconto della malattia mentale che è insieme spiazzante, divertente e tragico. Come ha scritto Lietta Tornabuoni su La Stampa, “Forse non è un difetto che il film di impianto teatrale neppure sembri un’opera cinematografica, che offra smarrimenti, pause, vuoti analoghi a quelli di una mente alterata dalla malattia”. Il film è stato presentato in concorso alla 67esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.